sabato 2 giugno 2007

Metti un sabato al Nippon Budokan...




Fatta !

e sì, abbiamo fatto il nostro dovere: alle 13.55 abbiamo marciato ordinati dietro il cartello "Hombu Dojo Aikido Academy" e lesti siamo saliti sul tatami rosso. Al suono dell'enorme O-Taiko ( grande tamburo) percosso dal giovane e possente Sukuzi Sensei abbiamo infilato disciplinati i nostri shihonage, ikkyo ed un filino di irimi-nage e lo stesso Taiko poi ci ha segnalato che lo sìow era finito e siamo usciti a passo di corsa infilandoci nell'incredibile ( non ci potreste credere ) aiki-carnaio dei corridoi del Budokan. Ci sono anche delle fotine fatteci in cui spicca l'unico che ha sbagliato il tempo (io per la cronaca, troppo disattento forse ) fine della trasmissione.

Iriminage per tutti i gusti

All Japan Aikido Demonstration, ovvero di tutto e di più. Nella mia ingenuità immaginavo una sfilata di Shihan e Shidoin con qualche esibizione, come la nostra, dei corsi dell'Hombu Dojo e stop... naturalmente tutto questo c'è stato, più almeno, ed è una stima per difetto credo, almeno 2000 persone che sono passate sul tatami dalle 12.30 sino alle 17.00. Insomma s'e visto di tutto: dai gruppi di studenti delle scuole superiori che hanno presentato coreografie al limite del balletto ed a volte dell'esibizione circense sino ad improbabili club di aikido del dopolavoro di grandi aziende come pure ( e sono state le tra più belle ) gruppi di piccoli e piccolissimi aiki-cuccioli.










eccovi uno splendido mini ikkyo ura ;-)









Insomma, posso tranquillamente usare il termine "kermesse" per per definire l'All Aikdo Demonstration. In effetti la mia concentrazione come spettatore è andata scemando con il passare delle ore a veder sciamare sui 5 tatami folle di aikidoca ogni due minuti, tanto che pur avendo aspettato l'esibizione di Endo sensei come il clou della giornata quando è arrivata ero così stressato, con in sovrappiù la telecamera che non funzionava, che non me la sono neanche goduta. A non volere essere troppo snob però si può dire che fa una certa impressione vedere quanti e quali tipi diversi di persone vivono l'Aikido come un'attività così importante da sobbarcarsi anche viaggi di non poco conto ( venivano da tutto il giappone) pur di essere presenti a questa giornata.


( notare sullo sfondo la torma di aikidoca che aspetta il proprio turno !)


Dopo i bambini che sono belli per definizione che poi quando fanno aikido lo sono ancora di più, mi ha colpito positivamente la visione di tantissimi over 50 come minimo che praticavano con impegno e non certo al ralenti, ne ho visti non pochi cimentarsi in ukemi di tutto rispetto. Senza volere dare nessun giudizio di merito constato solamente che su due piedi (si fa per dire in realtà scrivo su di un basso tavolino da tè seduto a gambe incrociate sul tatami...non ne posso più mi duole tutto, arridateme na sedia !) non mi vengono in mente altre arti marziali che possano presentare praticanti di così disparate condizioni di età e di sesso e livello di pratica. Allo stesso tempo a contemplare certe esibizioni mi viene da pensare: è aikido questo ? non mi addentro nel ginepraio delle definizioni...ma certo l'altro aspetto di questa partecipazione di massa è il disperdersi, il diluirsi, il venire meno dell'aspetto marziale ( e neanche qua darò definizioni, ognuno usi la propria) a fronte di una maggiore fruibilità per tutti.

Ed il Budo ndò stà ? m'è venuto da dire ad un certo momento...ma non sapendo ancora cos'è il Budo tutto sommato sapere se c'è o no è più una pippa teorica che una mia reale esigenza, tant'è.


E quelli bravi ?

A furor di aiki-popolo sembra che Yokota sensei abbia fatto una dimostrazione straordinaria, purtroppo me la sono persa perchè parallelamente c'era quella di Osawa. Osawa mi è piaciuto moltissimo, i suoi uke hanno tirato shomen e yokomen "veri" , tanto veri che ad un certo punto abbiamo visto uno shomen sfiorargli ( e forse qualcosa di più) la faccia, questo anche perchè il suo irimi è strettissimo ed "incollato" ad uke.





Osawa Sensei.












Da notare anche l'esibizione di un vecchio leone il M° Masatake Fujita, il quale non insegna più ma che mi hanno detto che aveva fama di essere non duro ma durissimo ( più di chiba)...bè per la sua veneranda età ha mostrato una presenza notevole sul tatami mostrando inoltre atemi alla vecchia maniera ( su iriminage la sua mano prendeva completamente la faccia di uke) e modi di fare le tecniche che non avevo mai visto. Il mio altro Sensei preferito il M° Seki ha fatto la sua esibizione standard menando come un fabbro con il suo stile particolare, secco e senza nessun fronzolo. Tra quelli più giovani và segnalato il M° Takanori Kuribayashi ( lo si vede insieme a Kanazawa nel libro "Best Aikido") che pur essendo abbondantemente antipatico ha mostrato un Aikido molto ma molto elegante.

Au contraire il simpaticissimo ed immane mazzulatore e rompi-ucideshi ( ma gentilissimo nelle lezioni beginner che seguo sempre) Myamoto sensei è stato disastroso, chissà cosa gli passava per la testa...
Endo poi è stato al di sotto delle aspettative, all'inizio della dimostrazione il suo uke ha fatto un'errore ed è andato in palla e la cosa deve avere influenzato il resto dell'esibizione perchè non è sembrata un granchè a nessuno di quelli con qui ho parlato. Il doshu poi non si commenta, è sempre lo stesso standard in movimento.
Purtroppo per cause tecniche non ho potuto fare molte foto e filmati e la cosa, come si dice in italiano aulico, mi ruga un pò....gomenasai !

Alla fine però mi è rimasta una strana sensazione, credo che io faccia meglio a non guardare esibizioni e/o filmati, non so perchè ma mi restano sempre dei grandissimi dubbi sull'Aikido che peròsi vaporizzano quando pratico. Se sono sul tatami il lavoro mi piace e se ne faccio meno di quanto voglia è solo a causa del fisico, mentre se lo guardo spesso ( tissier a parte, e solo a volte) da qualche parte mi cadono le braccia. Può sembrare strano ma è così, sono appassionato e determinato ad imparare, ma anche e sempre critico.

Ennio mi ha detto che tra poco verrà pubblicato il Dvd dell'Embukai 2007, così chi fosse interessato me lo dica, posso spedire una copia ( for free va da sè) da duplicare per gli aiki appassionati.

Nota di colore: mente scrivo è passato l'ennesimo terremoto che ha fatto abbondantemente tremare due volte i pannelli di casa nostra, ma è curioso ci si fa l'abitudine presto, il primo lo abbiamo sentito il secondo giorno che eravamo in Giappone, e non lo si nota neanche più...speriamo di non vedere il big one pero ;-)


otsukaresama deshita !

( ecco mi ci sono voluti quasi due mesi per capire cosa dicono quelli che lasciano il dojo dopo il keiko, altro che sayonara....chi se ne và dice " otsukaresama deshita " mentre chi è ancora dentro risponde " sakini shitsurei shimasu"....la traduzione la prossima volta, ;-] )

1 commento:

Fabio ha detto...

ciao simo...io mi prenoto per il dvd, però non c'è bisogno che me lo spedisci o cose varie...me lo puoi portare tranquillamente quando passi dal nostro dojo...poi ti do i soldini...e se non li accetti ti arrivano low kick...ahahaha scherzo...ciauuuuuuuuuuuuuuuuu